Al cuore della chiesa che accoglie l’attività concertistica, intorno all’ellisse disponibile, principale segno dell’assemblea, si partecipa a quanto gli autori, l’interprete e lo strumento propongono, lasciando che nasca e arrivi a tanti e per i secoli, novità di vita e bellezza. Lo Spirito santo agisce in una comunità che ascolta!
La complementarietà fra le prime musiche della storia di Israele e i Salmi, ha suggerito, nella costruzione dello strumento, di erigere nel grande ambone un corpo dell’organo, corrispondente alla prima tastiera dell’unica consolle.
Da qui il titolo del cartellone: “Eco della Parola nella città perché canti la chiesa”. Al lato destro dell’altare, il Grand’organo e l’Organo espressivo, con la facciata materica dipinta all’inglese, corrispondente al 2° e 3° manuale; sulla cantoria l’antifonale che corrisponde alla 4^ tastiera.